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Torino, il Presidente Napolitano al nuovo Museo dell´automobile
19/03/2011
di Michele Formichella
Festa grande per la riapertura, dopo 4 anni di lavori, uno dei simboli della capitale italiana dell´auto
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Guarda il video dell'innaugurazione del Mueo dell'auto di Torino Festa grande a Torino per la visita in città - in occasione dei festeggiamenti per la celebrazione del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia - del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che oggi si è prima recato al Lingotto ed ha poi presenziato alla riapertura del nuovo Museo dell'automobile del capoluogo piemontese.
Insieme ad un cicerone d'eccezione come Lapo Elkann, il Capo dello Stato si è aggirato compiaciuto tra le auto che hanno fatto la storia del Paese, tessendo poi un elogio della creatività italiana, grande forza del nostro popolo - ha chiosato il Presidente Napolitano - da valorizzare e da rinnovare.
Progettato e ideato dall’architetto Cino Zucchi, il Museo dell'automobile di Torino riapre oggi dopo un impegnativo restauro e un investimento di ben 33 milioni di euro. Inaugurato il 3 novembre del 1960, ed intitolato alla memoria del suo primo Presidente, Carlo Biscaretti di Ruffia, il Museo era stato infatti chiuso 4 anni fa e viene ora restituito al pubblico nel giorno di San Giuseppe artigiano e del compleanno dell'Italia Unita.
Lo spazio espositivo di ben 19mila metri quadri, organizzato dallo scenografo François Confino, raccoglie circa 200 vetture originali di 80 diverse marche, prodotte in un periodo compreso tra il 1769 e il 1996, e sarà aperto a curiosi e appassionati a partire da domani.
Prima della manifestazione, il Capo dello Stato, in compagnia della signora Clio, si era anche recato a far visita al Lingotto, dove, guidato dall'Amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, e dal presidente onorario di Exor Luigi Gabetti, ha potuto ammirare la nuova Lancia Thema.
Alla visita presso lo stabilimento hanno preso parte anche il sottosegretario alle Infrastrutture, Mino Giachino, il sindaco e vicesindaco di Torino, Sergio Chiamparino e Tom Dealessandri, il presidente della Provincia, Antonio Saitta, e il presidente della Regione, Roberto Cota.
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