Stress in auto: l’uomo lo subisce più della donna 08/06/2011 di Gianni Lo Russo Il traffico è uno dei principali fattori di stress. Dagli studi effettuati le donne lo sopportano meglio rispetto agli uomini A volte l’utilizzo dell’auto può diventare un vero e proprio incubo, il traffico e i ritmi frenetici della vita quotidiana sono le principali cause di stress. Per comprendere meglio le ragioni e i motivi di ciò, l’istituto ICM Research, azienda che produce navigatori satellitari, ha commissionato una ricerca. Lo studio in oggetto, ha preso in esame i comportamenti di 9.865 soggetti di età compresa tra i 18 e i 64 anni in 11 differenti Paesi europei. Secondo questa analisi è emerso che il traffico cittadino è la causa principale di comportamenti aggressivi da cui scaturiscono effetti dannosi per la salute quali ad esempio: riduzione delle difese immunitarie, aumento dalla pressione sanguigna e aumento del tasso glicemico. I dati raccolti dai ricercatori ci indicano che sarebbero sufficienti solo 20 minuti nel traffico per far scatenare gli effetti dello stress. A farne maggiormente le spese sarebbero gli uomini che a differenza delle donne non riescono ad accettare la situazione di blocco stradale e si farebbero cogliere velocemente dal nervosismo e dall’aggressività. Sarà per il fatto che gli uomini, essendo più impulsivi delle donne, non riescano a trattenere la tensione ed in una situazione di traffico meditano già alle conseguenze che ci saranno nelle miriadi di cose da fare, una delle problematiche maggiori che fa scattare l’ansia è dovuta sicuramente ai ritardi. Da un sondaggio effettuato in Italia su questo particolare problema è emerso che l’80% degli intervistati ha ammesso di trascorrere almeno mezz’ora al giorno nel traffico. Il 35% di essi ha dichiarato di rassegnarsi alle circostanze, poiché non ne vale la pena irritarsi per una situazione che non si può risolvere, il 30% ha affermato di non riuscire a mantenere il “self-control” e si fa cogliere da stress, il 15% è frustrato da questa situazione ed il rimanente 13% si fa prendere dalla rabbia e dal nervosismo. Quando sono bloccati negli ingorghi stradali, gli uomini aumentano il loro stato di agitazione fino al 60%, differentemente le donne non superano l’8,7% essendo capaci di gestire la situazione ascoltando la radio oppure cantando una canzone. I maschi avvertono lo stress in una misura sette volte maggiore rispetto alle donne. Alcuni ricercatori per trarre una conclusione, hanno addirittura esaminato diverse sostanze presenti nella saliva e con l’aiuto di psicologi sono giunti a sostenere che il 67% delle donne e solo il 50% degli uomini non si fa cogliere da stress dopo 20 minuti di traffico, ma gli uomini sarebbero maggiormente tormentati da tale situazione oppressiva tanto da indurli a sembrare degli “animali in gabbia”. Insomma, ogni volta che saremo immersi nel traffico la soluzione consigliata sarebbe quella di non prendersela e di mantenere la concentrazione ascoltando la radio oppure cantando una canzone, se qualcuno dietro di noi ci suonerà nella maggioranza dei casi sarà un uomo.

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