A Montecarlo si vive l’emozione con la Ferrari SF90 Stradale guidata da Leclerc
23/06/2020
di Giulia Morelli
Spettacolare il cortometraggio diretto da Claude Lelouch. Ecco il Video
[ Montecarlo, Principato di Monaco ] -
Una sceneggiatura minuziosa quella diretta da Claude Lelouch, regista e produttore cinematografico francese, il quale è riuscito a far rivivere l’atmosfera intensa e realistica della pista Monegasca, quella pista tanto attesa per una stagione inverosimile.
Il racconto dell’intero cortometraggio “Le Grand Rendez-Vous” non poteva avere dopo uno sceneggiatore così prestigioso un protagonista di poco conto, infatti l’attore scelto porta il nome niente meno di Charles Leclerc, che per una volta si sarà divertito indossando vesti diverse dal consueto alla guida di una Ferrari SF90 Stradale, come si suol dire. Tutta la sequenza si sviluppa sulle strade del circuito di Montecarlo, Charles Leclerc viene inquadrato ripetute volte, prima da solo mentre si intravedono gli interni dell’auto, poi invece la scena cambia e allo spettatore sembra di vivere gli attimi, grazie ad una sorta di occhio costantemente fisso sulla pista. Particolarmente interessante questo inseguimento puntuale, come a catturare nella sua completezza l’attenzione, scelta molto azzeccata, tanto che dopo poco pare crearsi una coesione tra il video e chi lo guarda, come se fossimo catapultati in macchina con Leclerc.
La Ferrari SF90 stradale è una vettura super sportiva, la prima ibrida plug-in di serie del Cavallino, un must assoluto, vista come la Ferrari stradale più potente della storia. Un vero gioiello motore V8 biturbo da 1000 CV, insomma davvero rende il tutto ancora più emozionante, come un giro di prova sensazionale. Si può in assoluto affermare che il Gran Premio di Monaco quest’anno si è disputato con una vettura strana, l’unica in pista e come racconta Claude Lelouch è stato un grande momento di cinema, ammettendo di aver accettato subito questa avventura. Risaltando ancora l’opera si denota come anche lo stesso Leclerc sia stato contento e ben felice, una sensazione grandiosa.
Il corto mette in luce un altro personaggio importante, ovvero il Principe Alberto II di Monaco, che per una volta diventa passeggero perfetto, mentre Charles Leclerc continua a sfrecciare. Presenza femminile è invece rappresentata da Rebecca Blanc-Lelouch nipote dello stesso regista, vantando un ricordo quello sempre girato dallo stesso nel 1976 a Parigi dal titolo “C’était Un Rendez-Vous”, dove allora compariva la compagna Gunilla Friden.
Speriamo che questo sia di buon auspicio per una stagione ancora da incominciare, ma che esprime tutti i presupposti per una ripartenza al massimo delle sue potenzialità e se ciò può significare spettacolo ben venga un po’ di adrenalina pura.