Peter Iurilli l’avevamo incontrato a maggio 2009 e da subito avevamo capito che la sua storia era da raccontare, e proprio per questo avevamo creato una sezione apposita su Automania “Report”. L’avevamo definito il “Meccanico di Hollywood” altri invece lo chiamano così come nel libro “il meccanico delle Stars”. Ebbene a settembre anche la Ferrari ha voluto dedicare un’ampio spazio a Peter Iurilli sull’annuario 2009.
Vi avevamo preannunciato che stava realizzando un libro auobiografico. Ieri sera presso la Sala delle Cerimonie del Comune di Castellana Grotte (Ba) c’è stata la presentazione ufficiale del libro “Storie Americane - Un Pugliese negli USA”. Alla cerimonia hanno partecipato Francesco Tricase sindaco di Castellana Grotte, città natale di Peter Iurilli dove tutt’oggi vive, il Prof. Cosimo D. Calabretti cultore di storia e tradizioni meridionali, Domenico Bulzacchelli presidente del Circolo culturale Pivot che ospita la sede della “Scuderia Ferrari Club” il cui presidente è per l’appunto Peter Iurilli. Ad intercalare l’evento moderato dal giornalista della Gazzetta del Mezzogiono Emanuele Caputo, la voce recitante di Maria Serena Ivone che ha fatto commuovere l’autore del libro durante le sue letture.
Il libro contiene circa 190 pagine con immagini storiche di Peter Iurilli con i personaggi di Hollywood da Clint Eastwood, Steve McQueen, Montgomery Cliff, Bill Cosby e Paul Newman per il quale Peter preparò una Ferrari 365 GTB4 per farlo correre nella 24 di Daytona. Durante il suo intervento, nella sala del Comune di Castellana, Peter Iurilli si è soffermato proprio su quest’ultimo episodio, rammentando tutta la preparazione di Paul Newman in veste di pilota e lo studio della pista di Daytona 2 giorni prima della gara. In quella occasione Peter prima della gara fu invitato ad una festa in onore di Paul Newman ma non avendo una giacca elegante la chiese in prestito a Paul ma questi gli fece uno scherzo bizzarro e gli consegnò una giacca con maniche troppo lunghe (che potete vedere nel video).
Il libro apre con una frase inglese “God bless Amercia, and I hope to be forgiver for my unintented betrayal, when I had to move Back to Italy” che Peter Iurilli ha voluto dedicare ai suoi nipotini: Roberta, Sara, Pietro e Alessandra.
A fine serata Peter Iurilli ha salutato tutti i presenti ed ha ringraziato in modo particolare anche il sindaco di Castellana Grotte per averlo onorato consentendogli di presentare il suo libro nella sala del Comune gremita di gente e dove molte persone hanno dovuto assistere anche in piedi, tra loro molti Ferraristi. Chissà se sentiremo ancora parlare di lui in futuro, quello che è certo è che persone come lui hanno in qualche modo segnato la nostra storia.