Scendono in USA le scorte di petrolio e di benzina 20/08/2009 di Maura De Sanctis Il prezzo del greggio registra un notevole aumento e si porta a circa 72 dollari Negli Stati Uniti e’ alta tensione a causa della diminuzione delle scorte di greggio e di benzina. Le quotazioni del petrolio sono in deciso rialzo raggiungendo il massimo di dieci punti percentuali in due giorni ed il massimo dell’anno. Ha contribuito alla escalation anche la diminuzione delle riserve di oro calate di ben 8,4 milioni di barili. Le scorte di benzina invece sono scese di 2,1 milioni di barili rispetto alla contrazione attesa pari a 1,7 milioni. Questa situazione ha indotto all’acquisto di azioni sul greggio,Exxon Mobile e Chevron guadagnano rispettivamente il 2,39 per cento, a 68,08 dollari, e il 2,20 per cento, a 68,41 dollari per azione. Secondo il Dipartimento dell'Energia americano (EIA), le scorte di petrolio nella prima quindicina di agosto, hanno registrato un decremento di 8,4 mln milioni di barili a 343,6 mbg., le attese erano per una crescita di 1,5 milioni di barili dopo il +2,5 milioni precedente. Bisogna attendere per conoscere l’evoluzione del mercato del petrolio e soprattutto se, come gia’ successo in precedenza, i prezzi torneranno a scendere.

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