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Carlos Checa e Marco Melandri al Motodays 2012
09/03/2012
di Fabiana Muceli
I due piloti Superbike ospiti della giornata inaugurale alla Fiera di Roma. Le interviste ai due campioni
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[ Roma ] -
Grande successo per la giornata d'esordio del Motodays, in programma alla Fiera di Roma fino a domenica 11 marzo. Il debutto ha visto come protagonisti ed ospiti d'eccezione il campione del mondo Superbike, Carlos Checa, insieme al compagno di corse Marco Melandri.
Lo spagnolo ha prima tagliato il nastro inaugurale della quarta edizione, poi si è concesso a pubblico e giornalisti salendo sul palco di Radio Globo per rispondere alle domande di Luigi Vignando, giornalista de La7. Checa ha lodato il potenziale della sua 1198 e si è detto fiducioso per il futuro debutto della Ducati 1199 Panigale (esposta nello stand del marchio italiano, ovviamente presente al Motodays). Per il pilota, la scelta di far esordire la 1199 in Superstock prima di farla arrivare in Superbike nel 2013 è stata buona a livello strategico, nonostante lo straripante avvio di stagione di Max Biagi che ha aperto con una vittoria ed un secondo posto.
Carlos Checa si è poi fermato allo stand Nolan per incontrare il pubblico e firmare autografi, mentre a pochi metri di distanza saliva sul palco Marco Melandri, l'altro italiano impegnato nella Superbike e che ha lasciato la MotoGp, pare, senza troppi rimpianti. Incalzato dalle domande di Vignando sui suoi trascorsi in Ducati, Melandri ha sorvolato sul passato. “Non mi piace parlare male delle case con cui ho corso”. Non è corretto, ha aggiunto, sottolineare il momento difficile di Valentino Rossi sulla Desmosedici (esposta al Motodays per la gioia di pubblico ed appassionati). Ma, ai tempi in cui correva con il blasone italiano, furono in tanti a mettere in dubbio le potenzialità del “Macio”.
Sotto i riflettori anche le “incomprensioni” emerse nella stagione Superbike 2011 tra Melandri e Max Biaggi. Il pilota ha velatamente ammesso lo scarso feeling con il rivale, aggiungendo però stima e rispetto per il talento del connazionale. Sul futuro, non ha escluso un ritorno in MotoGp, ma solo in caso di proposta da parte di un team competitivo. Il presente, invece, è solo in Superbike. Il pilota ravennate ha ottenuto un contratto bienalle con la BMW e si è detto felicissimo della sua attuale esperienza.
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