Sfida aperta tra i brand Roll-Royce,Bentley e Bugatti, che incantano il parterre elvetico con vetture da sogno
[ Ginevra ] -
La kermesse di Ginevra apre i battenti e si conferma come un appuntamento irrinunciabile per gli addetti del settore e i numerosi costruttori, che qui si sono dati appuntamento per presentare le novità dedicate all’automotive.
Presenti anche i grandi nomi del lusso, come Bentley,Rolls-Royce e Bugatti, che si sono sfidati con stand dove l’esclusività è degnamente rappresentata da vetture destinate a pochi fortunati, ma il cui fascino è universale.
Partiamo dagli spazi dedicati al prestigioso marchio Bentley. L’autentica premiere del marchio, in questo caso, è la nuova Bentley Flying Spur, la più raffinata berlina ad alte prestazioni del mondo. Al debutto europeo anche i modelli GT Speed Convertible, l’ammiraglia Mulsanne, anocra più rafinata, e le Continental GT V8 e GT W12. Per Wolfgang Schreiber, Presidente e CEO di Bentley: “La nuova Bentley Flying Spur segna un importante progresso. Abbiamo ridisegnato e riprogettato pressoché ogni dettaglio della vettura. In parole povere, abbiamo creato la migliore limousine di prestigio al mondo, una combinazione perfetta di squisita raffinatezza, prestazioni fluide, stile elegante e tecnologia all’avanguardia. La Flying Spur soddisfa perfettamente i desideri dei nostri clienti ed è un’auto che solo Bentley avrebbe potuto realizzare; un design intramontabile sia all’interno sia all’esterno, linee eleganti, materiali di altissima qualità, attenzione ai dettagli, raffinatezza leader di settore e, naturalmente, prestazioni elevate erogate senza sforzo.”
La nuova vettura combina i tradizionali spunti stilistici Bentley a un look sportivo e a dettagli contemporanei. La Flying Spur è alimentata dal noto W12 biturbo da 6 litri di Bentley, abbinato a una trasmissione ZF a otto rapporti, in grado di erogare ben 625 CV e 800 Nm di coppia.
Nello stand Bentley debutta anche la nuova GT Speed Convertible, che cela dietro l’aspetto di una lussuosa Gran Turismo decappottabile le prestazioni del W12 biturbo da 625 CV e 6 litri. La trazione integrale permanente, poi, garantisce un’aderenza e un’erogazione di potenza ottimali in qualsiasi condizione stradale. La Mulsanne offre nuovi dettagli lussuosi ed eleganti e nuove specifiche caratterizzate da dotazioni esclusive. Insieme alla GT Speed Convertible, troviamo nello stand di Ginevra le Continental GT V8 e Continental GT W12. La prima è alimentata da un motore V8 biturbo da 4 litri dalla potenza di 507 CV, che si traduce in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi e una velocità massima di 303 km/h per la GT coupé. La GT W12 offre il noto gruppo propulsore biturbo da 12 cilindri e 6 litri di Bentley che tocca la potenza di 575 CV.
Lo stand Rolls-royce offre un’interessante anteprima. L’inedita Rolls-Royce Wraith è un autentico gioiello che abbina lusso, raffinatezza e squisita fattura artigianale, ad un carattere unico per potenza, stile e dinamismo. A bordo i rivestimenti sono realizzati in pelle di elevata qualità e completati dallo Starlight Headliner, un accessorio che include 1.340 lampadine in fibra ottica intessute nel rivestimento del tetto, formando l'immagine di un cielo di stelle scintillanti.
Le prestazioni della Wraith sono garantite dal motore twin turbo V12 da 624 CV, abbinato al cambio automatico ZF, che consente di accelerare da 0 a 100 km/k in 4,4 secondi. La Rolls-Royce Wraith è la prima vettura al mondo dotata della tecnologia Satellite Aided Transmission (SAT), che attraverso le coordinate GPS riesce a prevedere il rapporto corretto per la curva che sta per arrivare. Il lancio commerciale è previsto per la fine del 2013 ad prezzo di listino di circa 245.000 euro.
Per quanto riguarda il brand Bugatti, infine, il marchio di elite si presenta a Ginevra con tre roadster. I riflettori sono puntati su due versioni della Bugatti Grand Sport Vitesse, che con i suoi 1200 CV è la roadster più potente di tutti i tempi, e sulla Veyron 16.4 Grand Sport, dal corpo in carbonio, offerta in due combinazioni di colore di tono.
La Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport offre illimitate opzioni ed un esclusivo prezzo di listino, pari a 1.920.000 euro. Per quanto riguarda le due Bugatti Grand Sport Vitesse, le vetture adottano un motore W16 potenziato a 1.200 CV e presentano una gamma quasi infinita di temi esterni. Uno dei due modelli esposti a Ginevra presenta un corpo vettura in fibra di carbonio a vista e dettagli come le pinze dei freni e le calotte dei retrovisori di colore blu, mentre il rivestimento del tetto e la griglia sono in alluminio lucidato. Qui il prezzo di listino sale a 2.020.000 euro.
La seconda Bugatti Grand Sport Vitesse presenta componenti di colore bronzo sono riconoscibili nelle carenature, sul tetto e sui montanti. In contrasto le griglie posteriori di aspirazione, le calotte dei retrovisori sono proposti nella tinta marrone Finch Fire. Questa versione è disponibile al prezzo di 1.950.000 euro.
Chiude lo stand Bugatti la splendida ed esclusiva Bugatti Veyron Grand Sport Venet, speciale allestimento creato dall’artista francese Bernard Venet, che ha pensato a questa insolita Bugatti in occasione dell’Art Basel Miami Beach, una mostra di arte contemporanea che si tiene ogni anno in Florida. La vettura si caratterizza per una livrea bicolore, arancione all’anteriore e marrone al posteriore. Anche i cerchi in lega riprendono questa doppia colorazione.
Il passaggio da un colore all’altro è intervallato da una serie di formule matematiche e numeri in stile Venet, formule impiegate per la progettazione stessa della Bugatti Veyron Grand Sport. Lo stesso gioco di colori e decorazioni con formule matematiche e numeri lo ritroviamo anche a bordo. L’opera d’arte più veloce di sempre adotta il noto propulsore 8.0 litri W16 da 1001 CV, che le consente di raggiungere i 404 km/h di velocità massima con il tetto aperto (360 km/h con la capote chiusa).