Notizie
Toyota: la Nasa studia il problema all´acceleratore
31/03/2010
di Grazia Dragone
L´eclatante difetto riscontrato sulle vetture nipponiche è sotto la lente d´ingrandimento della nota agenzia governativa dedita alla ricerca aerospaziale
|
Nonostante il richiamo di 8,5 milioni di veicoli da parte della Toyota, per un danno economico di 5 miliardi di dollari, che ne ha leso anche l’immagine, ed aver giustificato l’anomalia all’acceleratore come un problema derivante da particolari condizioni ambientali come il caldo eccessivo o l’umidità, il governo americano ha deciso l’intervento da parte degli ingegneri della Nasa, che dovranno spiegare scientificamente le cause effettive di questo grave inconveniente che è costato la vita a 51 ignari automobilisti.
Lo stesso Presidente Barack Obama, preoccupato per la sicurezza dei cittadini americani, ha chiesto severi controlli da parte della Nasa e del National Research Council, una sezione dell'Accademia Nazionale delle Scienze, che durante 15 mesi di ricerche, per un investimento di 3 milioni di dollari, dei quali due saranno utilizzati dal National Research Council e uno dall’ente spaziale americano, dovranno dare serie risposte.
Per il Department of Transportation (ministero dei Trasporti) e l'Nhtsa (Ente federale per la sicurezza stradale) l'esperienza della Nasa nel campo dell'elettronica potrà dare una risposta chiara agli americani. La Nasa studierà anche se la presenza di un'interferenza elettromagnetica possa aver determinato dei problemi al sistema di controllo elettronico presente sui veicoli Toyota. Mentre la National Academy of Sciences, organismo indipendente di esperti scientifici, esaminerà il problema su più ampia scala e dovrà analizzare l'elettronica di bordo dei veicoli coinvolti dal richiamo.
Secondo le prime valutazioni, le aziende che hanno realizzato il pedale in questione erano già a conoscenza del problema ed erano intervenute prima della commercializzazione delle auto. L’anomalia riguarda la possibilità che il pedale si incastri e possa aumentare la velocità della vettura, che diventa così incontrollabile, con gravi rischi per la vita del conducente. Le aziende avevano risolto il problema ricorrendo ad uno spessore, che limiterebbe la pressione sul pedale, evitando a questo di bloccarsi.
|
| |
|
|