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Fiat: nasce la rete globale sindacale Fiat-Chrysler
23/06/2011
di Melania Guarda Ceccoli
Nasce a Torino la prima rete sindacale globale. Prima iniziativa: una lettera a Sergio Marchionne
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Torino diventa capitale della prima rete globale sindacale Fiat-Chrysler.
E' successo il 22 giugno dopo l'incontro avvenuto con l'organizzazione della Federazione Internazionale dei Sindacati Metalmeccanici. Tra i partecipanti i rappresentanti sindacali di Fiat SpA, Fiat Industrial e Chrysler provenienti da Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Francia, Spagna, Germania e Usa.
Il numero uno dell'Uaw, l'Union dell'auto statunitense, Bok King, che controlla il 41,5% di Chrysler, era il più atteso alla riunione.L'obiettivo dei due giorni al Bit di Torino è stato quello di creare una rete comunicativa tra gli stabilimenti europei e internazionali del gruppo Fiat-Chrysler in modo tale da consentire un scambio continuo di informazioni e la messa a punto di strategie comuni.
L'incontro ha stabilito l'invio di una richiesta formale alla Fiat per aprire un tavolo per il raggiungimento di un accordo quadro internazionale simile al modello realizzato per Volkswagen, Psa e Renault.
Nuovo passo sarà la nascita del World workers council, un consiglio mondiale dei delegati del gruppo a cui il Lingotto potrà far riferimento.Paolo Caucci(Uaw), avrà la responsabilità della direzione politica insieme a Maurizio Landini, segretario generale Fiom, Bruno Vitali, segretario nazionale Fim, Eros Panicali, segretario nazionale Uilm e un rappresentante del Brasile.
Da autunno le prossime sedute si terranno a Torino.
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