Arrivano anche in Italia gli incentivi per l’auto elettrica 28/07/2011 di Gianni Lo Russo Il bonus statale sarà inizialmente di 5000 euro e potrà essere utilizzato a partire dal 2012 Sembra che il Governo italiano ci stia finalmente preparando ad un graduale passaggio all’elettrico, cosa che negli altri paesi d’Europa sta già avvenendo da tempo. Dopo l’approvazione di progetti-pilota per la creazione di infrastrutture volte allo sfruttamento dell’energia elettrica, lo Stato italiano ha deciso di incentivare anche l’acquisto di vetture alimentate a batterie elettriche. Il bonus statale è stato fissato in 5.000 euro per il 2012, l’incentivo poi scenderà a 2.000 euro nel 2014 e nel 2015 si ridurrà a 1.000 euro. Con il progressivo passaggio all’elettrico anche nel nostro paese potranno essere commercializzate auto elettriche che finora, data la carenza legislativa, non potevano trovare spazio. Parliamo principalmente di modelli come la Nissan Leaf (foto), la Opel Ampera e la Chevrolet Volt che attualmente sono commercializzate solo in paesi che godono di una disciplina legislativa che premia l’acquisto di veicoli di natura elettrica. In Italia, la scarso successo delle auto elettriche è dovuto principalmente al loro costo troppo elevato e ad una mancanza di infrastrutture per la loro ricarica. Al fine di estendere l’uso di energie alternative anche nel nostro paese è richiesta una normativa ad hoc come quella che incentiva l’acquisto di auto elettriche. La normativa in oggetto dovrebbe essere approvata in breve tempo dato che è già stata discussa in modo favorevole nella Commissione Congiunta Trasporti ed Attività Produttive e potrebbe entrare in vigore nei primi mesi del 2012. Saranno molteplici i vantaggi che porterà l’impiego dell’energia elettrica e: “lo sviluppo della mobilità ecocompatibile – spiegano in coro gli esponenti del Pdl Deborah Bergamini, relatrice del Testo unificato, Mario Valducci, presidente Commissione Trasporti, Sandro Biasotti, capogruppo Pdl della Commissione e Vincenzo Garofalo, membro della Commissione Trasporti – contribuisce al miglioramento della qualità della vita nelle grandi aree metropolitane del nostro Paese e diminuisce la dipendenza da combustibili fossili, come ci chiede l’Europa”. “La legge – continuano i parlamentari – prevede incentivi nell’ordine di 5.000 euro per l’acquisto di veicoli elettrici, attraverso un’imposta da 1,5 centesimi di euro sulle bottiglie in plastica. Il Testo unificato, inoltre, prevede la realizzazione di punti di ricarica pubblici e di impianti eolici e fotovoltaici dedicati al rifornimento oltre il sostegno alla ricerca di un settore che cresce del 30% ogni anno”. La nuova legislazione si pone l’obbiettivo di sostituire entro breve tempo almeno il 10% del parco auto circolante (circa 42 milioni di veicoli) e punta ad una completa rivoluzione della circolazione stradale dei grandi centri cittadini italiani.

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