Continuiamo il nostro viaggio all’interno del Museo Ferrari di Modena passando per l’avveniristica struttura centrale di oltre 2500 metri quadrati che ospita i “Capolavori senza tempo”.
Tra le vetture esclusive esposte, la famosa Ferrari 750 Monza, una vettura sportiva realizzata per le corse sport carozzata da Scaglietti; la Ferrari 166 Inter Touring del 1948 ovvero una coupè a due posti realizzata dalla Carrozzeria Touring di Milano; la Ferrari 195 – 212 Vignale una Gran Turismo per i clienti meno avezzi alle prestazioni estreme; la Ferrari 250 California che rappresenta uno dei capolavori di Scaglietti con interni lussuosi; la Ferrari 250 GTO, una vettura che unisce Gran Turismo e sportività e che ha reso grande il Mito Ferrari ed ancora la Ferrari 275 GTB, una Gran Turismo sportiva a due posti; la Ferrari 250 GT Berlinetta Lusso; la coupè Ferrari 330 GTC carozzata da Pininfarina, una berlinetta a 12 cilindri a motore anteriore.
Terminato il tour al primo superiore si scende a piano interrato dove si può ammirare l’ulteriore prestigiosa collezione di vetture come la Ferrari 365 GTS4, la versione Spider della Daytona con design unico; la Ferrari 456 GT una Coupè 2+2 con carrozzeria in alluminio disegnata da Pininfarina; la Ferrari 550 Maranello e la versione limitata Ferrari 612 Sessanta del 2007 realizzata per festeggiare i 60 anni Ferrari con tetto panoramico in cristallo. In bella esposizione anche la Ferrari Superamerica, una vettura frutto del giusto connubio tra l’eleganza e le prestazioni della berlina 12 cilindri e la versatilità di una convertible. La rassegna delle rosse espone anche la più recente Ferrari California e la prima supercar del cavallino dotata di un motore V8 anteriore e di una capotta rigida ripeghevole. Infine tra i prototipi, in bella mostra la Ferrari Monza SP1 del 2018, una vera e propria monoposto stradale disegnata dal Centro Stile Ferrari (la sigla SP sta ad indicare l’iniziale di Sport Prototipi) dotata di motore V12, 6499 di cilindrata in grado di sprigionare una potenza di 810 CV che raggiunge una velocità di punta di 300 km/h.
Completiamo il nostro reportage sul Museo dei Motori Ferrari nell’Officina Meccanica di Alfredo Ferrari padre di Enzo, per finire di raccontare la straordinaria storia del Cavallino Rampante.