Intitolato al compianto Gilles Villeneuve, il circuito di Montreal è collocato sull'isola artificiale di Notre Dame costruita per le Olimpiadi del 1976 sull'estuario del fiume San Lorenzo ed è composto da una parte permanente e da un’altra formata da strade urbane. A partire dal 1978 qui viene ospitato il Gran Premio del Canada di Formula 1, insieme alle competizioni Champ Car e NASCAR. La pista, nell’arco della sua trentennale storia, ha visto poche modifiche proponendo un fascino che è rimasto inalterato nel tempo, nonostante la sua pericolosità. Da ricordare l’incidente di Olivier Panis, nel quale il pilota si fratturò entrambe le gambe.
Attualmente il tracciato, lungo 4,361 km, non presenta curvoni veloci, ma una serie di S inframmezzate da tratti rettilinei e considerata per tali caratteristiche una pista stop and go, che impone ai freni un forte stress oltre a richiedere una dose extra di carburante. La sua principale caratteristica è quella di alternare lunghe e brusche accelerate a violenti frenate, intervallate da curve molto veloci. Il carico aerodinamico utilizzato è medio basso, in modo da sfruttare al meglio i lunghi rettilinei e le accelerazioni. Le sospensioni si tengono più dure all’anteriore per dare agilità nei veloci cambi di direzione mentre, essendo più morbide la posteriore, la macchina avrà frenate più stabili. Settanta i giri totali da percorrere per una distanza complessiva di 305.270 km.
Il tracciato originale prevedeva i box sistemati nel tratto successivo al tornantino, una serie di veloci cambi di direzione, un allungo verso l'attuale zona dei box ed una serie di varianti che portavano all'altra curva lenta, all'estremo opposto del tracciato.
La pista venne modificata nel 1987, in seguito ad uno stop deciso per ragioni economiche. Gli organizzatori rinnovarono il tracciato spostando i box ed il rettifilo di partenza in prossimità della curva lenta opposta al tornantino. Nel 1994 il tratto veloce dopo il tornantino vide l’introduzione di una chicane provvisoria. Ulteriori modifiche sono state apportate in quel tratto negli anni successivi.